lunedì, marzo 19, 2007

LUCA PASTICCERE


Non era propriamente il suo sogno da bambino lavorare in banca. Luca da grande avrebbe voluto fare il pasticcere. Un giorno, dopo avere speso in poco tempo metà del suo stipendio da bancario in una pasticceria di Milano a suon di cabaret di pasticcini, è riuscito a convincerere il bravo pasticcere ad insegnargli i suoi trucchi. Fantastico. Il suo sogno: giocare a fare il pasticcere! E a forza di giocare, giocare, giocare, è nata la Pasticceria Nobili: pasticcini e torte a domicilio su ordinazione.
Tant'è che ci sono certe serate in cui non si lascia scappare l'occasione di preparare qualche prelibatezza. Dico prelibatezza a ragion veduta. E gli do anche un bel 10 e lode.
Ieri era il compleanno di Marcella erano invitate cinquanta persone, e lui si è presentato a Genova con i cabaret dorati, finemente impacchettati, pieni di cannoli, bignè, crostatine di frutta, croccanti, creme alla vaniglia e al cioccolato, panna montata. Un successone! E lui, bello e riservato, fiero bancario pasticcere, mescolato in borghese tra gli invitati, stava silenzioso ad osservare le loro smorfie di ludibrio.
E' stato difficile tenere da parte qualcosa da far assaggiare ai nonni!
Siamo solo all'inizio di questa bella carriera parallela che certamente gli darà tantissime soddisfazioni. Noi tutti gli auguriamo di continuare con lo stesso entusiasmo di oggi.
Vi pare possibile che non abbia ancora visto "La finestra di fronte" di Ozpetek?!

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